Le variopinte strade della vita al centro del romanzo “Era stata una strana giornata” di Maria Rosaria Palma

La lettrice infingarda legge…

Forse in quel pomeriggio di un ottobre imprevedibile, la sua intransigenza lasciava trasparire un forte bisogno di comunicare, non soddisfatto per la paura di vivere.

Inizia così, in un giorno di autunno, la storia di Valeria, una donna che nel mezzo del cammin di sua vita si trova a fare i conti con le tante sottrazioni della vita e con le dicotomie tipiche dellʼessere umano.

Al centro della trama di “Era stata una strana giornata” di Maria Rosaria Palma (Graus Edizioni) gli incontri, quelli voluti dal caso o forse dal Destino. Quelli che indicano la via e ci suggeriscono anche un’altra vita possibile.

Sulle note lungimiranti e malinconiche di Antonello Venditti si dipanano le avventure di Valeria, una donna stanca e concentrata solo sul lavoro, e di Fabio, elegante chirurgo che proprio nelle prime pagine del libro si incontra/scontra con la protagonista femminile.

Tra i due nascerà una storia d’amore passionale che regalerà a Valeria, libraia ancora piena di sogni, un altro intenso capitolo della sua esistenza. Perché non è mai troppo tardi per ricominciare e per sognare.

Attraverso uno stile immediato e pop, Maria Rosaria Palma descrive una storia comune a tanti e per questo speciale e autentica. Il romanzo è un inno alla vita e alle fugacità, al carpe diem che non dona stabilità ma che nella sua caducità,  nel suo “essere sempre effimero”, offre palpiti e linfa vitale. L’autrice sembra dire che non siamo fatti per l’equilibrio e che, in fondo, va bene così.

Una storia intensa, un carosello di emozioni e di fantasie che cattura il lettore dalla prima all’ultima pagina. Nel testo, vengono descritti in modo emblematico i moti dell’animo. L’intreccio è ben assestato e mette l’accento sull’amore che non conosce età né confini, cogliendo così l’importanza di ogni singola stagione della nostra vita.

Maria Rosaria Palma, nata a Napoli, dove vive tuttora, è stata docente di materie letterarie e dirigente scolastico. È coautrice di diversi testi scolastici di narrativa. La sua passione per la lettura e soprattutto per la vita l’hanno spinta a scrivere la sua prima storia.