• Arte - Il caleidoscopio,  Cultura - Il viaggio dell'Eremita

    Il viaggio più pericoloso è quello che conduce negli abissi del nostro cuore: la lezione di Dante oltre il suo tempo

    ‘Nel mezzo del cammin di nostra vitami ritrovai per una selva oscura,ché la diritta via era smarritaʼʼ. Settecento anni fa, Dante lasciava questo mondo al culmine di un’esperienza umana e storica senza eguali. Al momento della sua morte, egli era già conosciuto come il Sommo Poeta, colui che aveva intrapreso un’impresa eroica, al pari degli antichi e persino più di quel leggendario Enea, di cui parlò, non a caso, seguendo le intriganti trame del destino, un certo Virgilio…  Anche il viaggio di Dante è un cammino di speranza e di rinascita, al contempo personale e collettivo, in quella selva oscura che è il nostro cuore, quell’oceano insondabile fatto di bassezze morali…

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