Cultura - Il viaggio dell'Eremita

“Pickman 2020”: viaggio nelle note suadenti di Andrea Palazzo

“Pickman 2020” è l’ultimo eclettico lavoro di Andrea Palazzo, talentuoso chitarrista, session-man e solista.

Secondo album da solista di questo musicista, rappresenta un ottimo modo per celebrare una carriera costellata di successi, collaborazioni con importanti professionisti del panorama internazionale pop e rock.

Dieci tracce che colpiscono e racchiudono l’anima di un artista in continua evoluzione.

Un album, edito da Ænima Recordings, dalle atmosfere frizzanti, che lasciano tuttavia intravedere un pizzico di malinconia per le cose che inevitabilmente scorrono e la voglia di ricominciare dopo il buio collettivo che abbiamo vissuto e che stiamo ancora vivendo.

È questa la chiave per apprezzare “Pickman 2020”, un lavoro raffinato che riflette la sensibilità di un artista in grado di reinventarsi e di fondere con mirabile sintesi stili diversi.

Ne sono la riprova brani come “The Guitar Trainer” e “Fearless”, quest’ultimo piccolo capolavoro che si concede dolci note nostalgiche senza mai prendersi troppo sul serio.  Per andare avanti senza paura. E a testa alta.

“Sea Soul” mescola invece ritmi caraibici e sfumature new age in una jam session unica, un’avventura musicale che spazia a 360° e che colpisce chi ascolta, portandolo a riflettere sui propri desideri inconsci e sui propri sogni.

Un sound che fonde felicemente note del passato con sperimentazioni audaci e sofisticate che si declinano al futuro.

Molto bella la copertina, tributo originalissimo al celebre videogioco e a unʼ’epoca, gli anni Ottanta, capace di regalare emozioni e momenti irripetibili.

Ma non finisce qui; attraverso il canale The baddest bassist Andrea Palazzo collabora con altri artisti con l’ambizioso obiettivo, tramite alcune cover, di far conoscere al mondo la musica k-pop e k-rock.

La voglia di non fermarsi mai e di credere ancora sono alla base delle felici contaminazioni musicali di Andrea Palazzo e di un album da ascoltare con attenzione e che lancia un monito prezioso: W la vita!

 Proprio come avrebbe detto la splendida Frida Kahlo.

Diplomatosi al G.I.T. di Hollywood, Andrea Palazzo è endorser YAMAHA dal 2000, Line 6 dal 2015 e GalliStrings dal 1997. Ha pubblicato dvd didattici e manuali, partecipato a importanti festival chitarristici e aperto, sia da solista sia con il trio funk-rock-fusion ERT15,  diversi live di importanti band e chitarristi della scena rock mondiale come gli Aristocrats, Carl Verheyen, Greg Howe, Corrado Rustici, Tony MacAlpine, Stef Burns, Kiko Loureiro, Paul Gilbert ecc.

Chitarrista, session-man, solista, ha partecipato a importanti trasmissioni televisive locali e nazionali come “Ti lascio una canzone” e – in qualità di chitarrista delle orchestre –  “Passaparola”; “Canta e Vinci”, “Io Canto!”.

Ha all’attivo come session-man e side-man collaborazioni con Gigi Finizio, Daniele Sepe, Tosca, Nino D’Angelo, Maria Nazionale, Osanna, Luigi Libra, Miguel Bosè, Checco Zalone, Peppino Di Capri, Capatosta,  S&Lips, Zorama, Mister AC, Marshall, Jimmy Sax,  tanto per citare alcuni nomi.

Ha inoltre suonato con il cantante soul Frank McComb e con la cantante iraniana Rana Mansour.

Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare il sito www.andreapalazzo.com ed i suoi canali social (Facebook, YouTube, Instagram, Linkedin, VK ecc.)

Di recente, la rivista chitarristica on line Accordo.it gli ha dedicato un’importante intervista.

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Laureata in Conservazione dei Beni Culturali e in Storia, sono giornalista pubblicista dal 2012. Ho da sempre una passione smodata per l'arte, la letteratura, i fumetti, il Sol Levante e per i voli pindarici. Mi definisco una sognatrice razionale.